Si è chiusa venerdì 1 ottobre la sessione autunnale della Scuola d’Europa 2021.
La cerimonia conclusiva è stata introdotta del presidente dell’ACRI ed ex Ministro dell’Istruzione Francesco Profumo e da Roberto Sommella, presidente dell’associazione La Nuova Europa.
I ragazzi hanno poi ascoltato l’intervento di Luana Moresco, presidente della fondazione Antonio Megalizzi, giovane giornalista vittima della strage dell’11 dicembre 2018 a Strasburgo. La sua passione e la opera di divulgazione tramite la radio Europhonica, ha sottolineano la presidente Moresco, ci ricordano ancora oggi l’importanza di avere una casa che possiamo chiamare Unione Europea. Il lavoro dei gruppi, delle associazioni, delle fondazioni e dei movimenti federalisti contribuiscono a tenere vivo il suo sogno europeo.
La manifestazione è continuata con momenti di grande significato per l’isola.
Il presidente Sommella ha voluto comunicare in anticipo alla presidente Moresco la futura dedica ad Antonio Megalizzi della web-radio europea che avrà sede sull’isola, grazie all’opera del sindaco di Ventotene Gerardo Santomauro
Alla presenza degli invitati e proprio del sindaco Santomauro le ragazze e i ragazzi della Scuola d’Europa hanno contribuito a inaugurare l’opera del writer LDB presso la Sala Polivalente dell’isola. Un’opera, ha affermato l’artista, che raffigura un aiuto primordiale, nello spirito del quale si muovono le associazioni e le fondazioni che si battono per un’Unione federalista.
La cerimonia si è conclusa con il concerto del compositore e pianista Francesco Taskayali, che ha esibito brani composti a Ventotene, nell’antica casa di Ursula Hirschmann, la madre d’Europa che contribuì alla divulgazione del Manifesto federalista di Spinelli, Rossi e Colorni.
La Scuola d’Europa volge al termine dopo cinque giorni di intensi lavori, suddivisi in sessioni assembleari tra gli studenti, che hanno caricato le loro proposte sulla piattaforma della Conferenza sul futuro dell’Europa, e panel di lezioni ed interventi. Contributi introdotti dai saluti, tra gli altri, della co-presidente del Comitato scientifico della Conferenza per l’Europa Paola Severino, del Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale Luigi Di Maio, e del Ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi.
Le lezioni, tra cui spiccano gli interventi dell’ambasciatore Giampiero Massolo (ISPI) e dell’avvocato Guido Scorza (Garante della Privacy), sono state fondamentali per le attività dei ragazzi. La Scuola d’Europa si conferma un percorso fondamentale all’interno della cornice della Conferenza sul Futuro dell’Europa, sostanziale nel contributo che arriva da Ventotene e dall’Italia alla costruzione dell’Unione federalista.
Premio Chiave d’Europa
L’intervento di Luigi Di Maio
L’intervento di Patrizio Bianchi
L’intervento di Paola Severino
L’intervento di Silvia Costa