La terza edizione del Festival è programmata alla vigilia dell’importante appuntamento elettorale per il rinnovo del Parlamento europeo nell’ottica di sensibilizzare i giovani che andranno al voto offrendo loro una maggiore opportunità di avvicinarsi alle tematiche europee con coscienza partecipativa. Il Festival ha per protagonisti gli studenti dai 16 ai 18 anni dei paesi appartenenti all’Unione europea e si ispira ai principi di mobilità Erasmus dei giovani in età scolare. È l’incontro conclusivo di un percorso innovativo di cittadinanza europea iniziato nel 2017. L’obiettivo è mettere insieme studenti di varie nazionalità a studiare, dibattere e scrivere le loro proposte su cosa significa essere cittadini in Unione europea oggi, come affrontare le sfide del presente e come progettare un futuro sostenibile arrivando a condividere una Carta Costituzionale. All’euroscetticismo cresciuto all’ombra dell’economia, essi contrappongono letteratura, cinema, musica, arte e viaggi, un europeismo culturale che appartiene loro sin dalla nascita.

I giovani conoscono la dimensione storica dell’Europa e ne condividono la filosofia, ma al tempo stesso gli strumenti che fornisce loro la scuola non sono sufficienti per costruire una dimensione di cittadinanza attiva e partecipativa. Manca una conoscenza di base, mentre diventano sempre più incisive le opportunità offerte dai “viaggi della memoria”, che riescono a integrare passato e progettualità del presente e del futuro. In questo senso, l’eredità di approfondimento politico di Altiero Spinelli e dei confinati a Ventotene aiuta i ragazzi a compiere la scelta consapevole di essere comunità in una dimensione nazionale,
europea e mondiale.

Ideata, promossa e organizzata dall’associazione senza fini di lucro La Nuova Europa, la manifestazione ha coinvolto finora più di 180 studenti provenienti da scuole italiane, internazionali e di vari paesi europei. Scopri il programma di quest’anno: 2019 | Programma del Festival | Associazione La Nuova Europa